Capiamo quali siano
Ciao,
oggi, non so nemmeno perché (o forse si: non
avevo prole a seguito e quindi ero circondata da pace infinita!), ma, mentre
facevo la spesa al supermercato, mi è capitato piu’ volte di osservare gli
altri carrelli pieni e soprattutto quelli di mamme: un tripudio di patatine,
cibi confezionati, biscotti e merendine di tutti i tipi. Allora mi è venuto
l’impulso di approfondire un po’ l’argomento ‘additivi’, perché tutti gli
alimenti industriali (ma anche la carne e i salumi) ne sono pieni.
Per comodità e chiarezza cito come fonte Valdo
Vaccaro che, in una delle sue innumerevoli illuminanti tesine, ha spiegato
quali prelibatezze ci mangiamo quando acquistiamo un prodotto confezionato.
Leggete le etichette di qualche confezione di biscotti o di merendine (quelle
che ci spacciano per sane, con tanto buon latte – di mucca, cioè con pus e
antibiotici tra le varie - ) e verificherete voi stessi se non sia proprio
così.
Da E100 a E199 abbiamo i coloranti, da
E200 a E299 i conservanti, da E300 a E399 gli antiossidanti o regolatori di
acidità, da E400 a E499 gli addensanti, gli emulsionanti, i gelificanti e gli
stabilizzanti, da E600 a E699 gli esaltatori di sapidità, da E900 a E999
gli edulcoranti di sintesi, tra cui l’aspartame E951, una delle sostanze più
diffuse e più pericolose in commercio.
Quanto riporto è tratto da un documento
distribuito negli anni scorsi dal Centro Tumori di Aviano-Pordenone,
specializzato nella lotta contro il cancro che spiega che gli additivi vengono
suddivisi in inoffensivi, sospetti e tossici.
La lista completa degli inoffensivi
comprende i seguenti numeri: 100, 101, 103, 104, 105, 111, 121, 122, 126, 130,
132, 140, 151, 152, 160, 161, 162, 163, 170, 171, 172, 173, 174, 175, 180, 181,
200, 201, 202, 203, 206, 237, 238, 260, 262, 272, 280, 281, 282, 290, 300, 301,
302, 303, 304, 305, 307, 308, 309, 325, 326, 327, 331, 332, 333, 334, 335, 336,
337, 400, 401, 402, 403, 404, 406, 408, 410, 411, 413, 414, 420, 421, 422, 440,
470, 471, 472, 473, 474, 475.
Additivi inoffensivi, o comunque poco offensivi ma pur sempre degli additivi chimici e quindi non paragonabili a sostanze naturali. Tra di essi, comunque, ricordiamoci che E101 (lattoflavina o vitamina B2 sintetica), che E104 (giallo di chinolina), che E132 (indigotina), che E140 (clorofilla), che E180 (pigmento rosso) ed E304 (palmitato di ascorbile) vengono giudicati sospetti e niente affatto inoffensivi da altre fonti.
Passiamo a quelli sospetti:
E125, E131, E150, E153, E210, E212, E213, E214, E215, E216, E217, E221, E222
(bisolfito di sodio), E223 (metabisolfito di sodio), E224 (metabisolfito di
potassio), E226 (solfito di calcio), E231 (ortofenil fenolo), E240 (aldeide
formica), E241, E338 (acido orto fosforico), E339 (ortofosfato di sodio), E340
(ortofosfato di potassio), E341 (diortofosfato tricalcico), E460, E461, E463,
E465, E466, E467.
Tra gli additivi tossici
troviamo: E102 (tartrazina), E110 (giallo arancio S), E120 (cocciniglia), E123
(amaranto), E124 (rosso cocciniglia A), E127 (eritrosina), E220 (anidride
solforosa), E221 (sodio solfito), E225, E230 (difenile), E239 (esametil
tetramina), E250 (nitrito di sodio), E252 (nitrato di potassio), E311 (octyl
gallato), E312 dodecyl gallato), E320 (butil idrossi-anisolo), E321 (butil
idrossi-toluolo), E407 (carragenina), E450 (polifosfati), E330 (acido citrico)
che è tra i più pericolosi di tutti.
Sappiate che quando acquistate
merendine confezionate ma anche caramelle, aranciate, gingerini e certi
aperitivi etc. di cui qui non voglio riportare le marche ma vi assicuro che ce
sono moltissime di famose e costose, vi ingerite tutta questa meraviglia di
chimica e soprattutto la fate assumere ai vostri figli.
Allora mi chiedo: ma non è piu’ facile,
piu’ sano e magari anche piu’ economico fare una sana merenda con un frutto o
un dolce fatto da noi?
A voi la scelta: i figli sono il
futuro, noi genitori possiamo renderglielo migliore anche partendo da una sana
merenda…..
Elisa