29 gennaio 2015

BISCOTTI CON CEREALI E FRUTTA SECCA

Ciao, 

oggi vi propongo una ricetta veloce per fare dei sani biscotti con cereali e frutta secca, senza zucchero ma ugualmente dolci al palato, che piacciono davvero a tutti (li ho testati con marito, nonni e bambine e sono stati promossi a pieni voti !!!
Ma scopriamo anche le proprietà di ciò che mangiamo.L'avena è una fonte di carboidrati a lenta digestione, ricca di fibre e per questo in grado di fornire energia a lungo termine senza causare picchi insulinici. Avena
Ottimo anche il contenuto di fibre solubili, che rendono l'avena un alimento ideale per placare l'appetito, regolarizzare la funzione intestinale e normalizzare il peso corporeo
E’ uno dei cereali contenenti più proteine (fino al 17%), meno carboidrati, più grassi in assoluto, e presenta il più basso indice glicemico, che la rende particolarmente adatta ai diabetici. È ricca di potassio e di vitamine del gruppo B.

Le mandorle sono un concentrato di nutrienti preziosi per la salute. Ricche di Omega 3, di proteine, di grassi monoinsaturi, di vitamina E, di magnesio e potassio.

A essi si aggiungono le fibre, importanti per favorire il buon funzionamento dell'intestino.

E' proprio l'elevato contenuto in proteine a rendere le mandorle uno spuntino ideale per smorzare l'appetito evitando successivi attacchi di fame. Le mandorle, inoltre, sono caratterizzate da un basso indice glicemico. In altre parole, il loro consumo non causa innalzamenti improvvisi delle concentrazioni di glucosio nel sangue. 

L'uva passa sultanina è un vero e proprio concentrato nutrizionale e calorico dovuto all'elevata quantità di fruttosio che contiene.

E’ molto ricca di sali minerali e  fibra, molto utile alla lotta contro la stitichezza anche se, per svolgere la propria funzione, richiede d'essere reidratata con l'acqua.

Ingredienti
100 g di farina mandorle
100 g di farina di riso integrale
100 g di fiocchi d’avena
70 g di sciroppo d’agave
100 g di cocco disidratato
50 g di uvetta sultanina reidratata
½ bustina di cremor tartaro setacciato
1 c vaniglia in polvere
1 pizzico di sale
Liquidi:
50 ml di olio di semi di girasole
100 ml acqua

Variante:
Se volete abbassare il contenuto di dolcificante, utilizzate
50 gr sciroppo di agave
Succo di 1 mela
Non aggiungete l’acqua

Mescolare bene tutti gli ingredienti secchi, shakerare quelli liquidi e versarli nella ciotola.
Lavorate fino ad ottenere un impasto compatto.
Formare delle palline di impasto e schiacciarle sulla placca del forno rivestita di carta apposita.
Fare cuocere in forno già caldo per circa 15 minuti a 180 gradi.

TORTINO DI MIGLIO

Ciao a tutti....
ecco una ricetta facile e veloce per mangiare il miglio.

Questo cereale, oltre ad essere un ottima fonte di carboidrati, contiene vitamina A, quelle del gruppo B e la PP. E' ricco di minerali come ferro, fosforo e magnesio. 

Il miglio, inoltre, presenta una componente proteica più alta di quella degli altri cereali.

E' inoltre privo di glutine, il che lo rende, facilmente digeribile e adatto a tutti.

Io ve lo propongo 'trasformato' in crostata salata, che lo rende più sfizioso e piacevole anche ai nostri (visto che mangiamo anche con quelli).

                                                                            Buon Appetito.....
La Ricetta:

Gr 200 di miglio
Gr 750 di acqua
3 C olio evo
Gr 100 farina di riso
½ bustina di cremor tartaro
2 c sale
2 cespi di radicchio di Treviso
¼ di zucca
1 porro

Risciacquare bene il miglio quindi  cuocerlo nell’acqua con ½ c di sale. Quando ha preso il bollore,  abbassare il fuoco  e continuare la cottura al minimo fino a quando tutta l’acqua sarà assorbita.

Nel frattempo lavare le verdure e tagliarle sottilmente. Metterle a stufare in un tegame con acqua e poco sale per circa 10 minuti (aggiungere la zucca dopo 5 minuti ). Alla fine aggiungere 1 C di olio evo. Togliere dal fuoco il miglio e frullare il composto col mixer per renderlo cremoso.  Aggiungere la farina, il lievito, l’olio e ancora ½ c di sale. Stendere l’impasto in uno stampo per crostate unto con olio e foderato con carta da forno a sua volta oliata, dandogli la forma di una crostata..  Farcire con le verdure stufate. Mettere in forno riscaldato a 200° per circa 20 minuti. 

Servire calda o tiepida.
                                                                                             Elisa



5 gennaio 2015

LA PINZA VEGAN

Ciao a tutti!
Domani arriva l’Epifania che tutte le Feste si porta via!!
Però ci rimane ancora un’ultima occasione per assaporare qualche piatto della tradizione. Io voglio proporvi la ricetta della Pinza, dolce tipico del giorno della Befana, così come me l’ha insegnata la nonna che, a sua volta, l’ha appresa da due mie prozie che la facevano buonissima! Ovviamente, io ho sostituito alcuni ingredienti (come il latte vaccino e la farina 00) con alimenti compatibili con la mia alimentazione ma vi assicuro che il risultato è parimenti delizioso e un po’ più salutare.
Vi raccomando di prepararla il giorno prima e di farla riposare su un tagliere di legno che assorbirà l’umidità in eccesso.

Ecco gli ingredienti:
2,5 lt latte di riso o di soia
10 C colmi farina integrale
6-8 C farina gialla da polenta
Gr 150 uvetta ammollata nell’acqua per ½ ora
1 manciata abbondante di noci sminuzzate grossolanamente
1 manciata abbondante di nocciole sminuzzate grossolanamente
10 fichi secchi tagliati a pezzetti
3 c semi di finocchio
La buccia di 1 limone bio (a pezzetti o grattugiata come preferite)
La buccia di 1 arancia bio (a pezzetti o grattugiata)
½ mela a pezzetti
1 – 2 bicchierini di grappa
Sale q.b.
5 – 6 C colmi zucchero integrale
Olio evo (5 C nell’impasto e 3 C sopra al composto versato nello stampo per lisciare il tutto)
1 bustina di cremor tartaro (circa 18 gr)
Burro vegetale e pane grattato per lo stampo

Procedimento:
Dopo aver messo a bagno l’uvetta, preparare una polentina con le due farine ed il latte cuocendola per una decina di minuti. Aggiungere il finocchio, il sale e lo zucchero. Versare la polenta in una terrina molto capiente e, mescolando spesso, aggiungere tutti gli ingredienti lasciando per ultimo il lievito. Accendere il forno a 160° e, dopo aver unto uno stampo rettangolare con burro vegetale e cosparso di pan grattato, versarvi il composto. Lisciarlo con i 3 C di olio restante. Deve restare in forno per almeno 1 ora e mezza ma, se è molto liquido, probabilmente sarà necessario più tempo (in sostanza deve rapprendersi e solidificarsi per bene). Dopo 45’ minuti coprite il tutto con una stagnola. Una volta cotta lasciare raffreddare la pinza in forno un po’ aperto e quindi rovesciarla su un tagliere di legno.
Lasciarla riposare per 24 ore e quindi mangiarla.


                                                                                                                           Elisa

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